Acciao e Arte

Gli usi dell’acciaio: il ruolo di questo materiale nell’arte

L’avvento dell’acciaio inox è stata una vera e propria rivoluzione tecnologica, che ha permesso innovazione in diversi settori. Quando si parla di acciaio, però, la prima cosa a cui si pensa non è probabilmente un’opera d’arte, piuttosto a qualcosa di nettamente più industriale. In realtà, questo materiale è stato protagonista anche nel mondo dell’arte e noi di Eure Inox abbiamo avuto il piacere di dare il nostro piccolo contributo.

Le peculiarità dell’acciaio

L’acciaio Inox presenta alcune caratteristiche che lo rendono davvero unico, anche agli occhi degli artisti. È un materiale che può esprimere bellezza, è capace di giocare con la luce e può essere modellato in diversi modi. Proprio per questo motivo, non mancano celebri esempi di uso artistico dell'acciaio, protagonista di molte opere scultoree. Del resto, l’arte ha proprio la capacità di trasformare, di creare, di rivoluzionare anche gli oggetti più tangibili e concreti trasformandoli in qualcosa di più astratto e profondo. Soprattutto, quando si parla di un materiale interessante, evidentemente in grado di stimolare la creatività. 
La Eure Inox ha avuto modo di conoscere da vicino il processo creativo che porta proprio alla creazione di alcune di queste opere d’arte venendo in contatto con Anna Santinello, pittrice e scultrice milanese, che ha esposto le sue opere in tutto il mondo. Per noi, infatti, è un onore aver donato all’artista fili di acciaio di diverse dimensioni, destinati ai suoi lavori e alle sue sperimentazioni. Inoltre, è con grande piacere che all'ingresso in azienda sia in mostra proprio un suo lavoro, a noi dedicato: la scritta Eure Inox modellata proprio con i fili di acciaio. 

Il lavoro di Anna Santinello

L’artista è nata a Padova nel 1937 anche se la sua vita lavorativa si è sviluppata a Milano dopo il diploma presso l’Accademia di Belle Arti di Brera. È una scultrice ed una pittrice dal talento riconosciuto, che ha partecipato a manifestazioni quali la Biennale Venezia e la BIAB Biennale di Pechino. Le sue opere sono sempre state il frutto di un percorso partito dalla volontà di lavorare con la matericità, di modellare e di creare. L’istinto ha sempre guidato Anna Santinello, sempre in grado di esternare e raccontare un ampio spettro di emozioni e concetti, positivi come la gioia, ma anche forti, come la rabbia e la violenza. Molte delle sue opere, infatti, sono simbolo anche del suo impegno contro la violenza sulle donne, che ha raccontato tramite quadri e sculture, fino a ricevere un riconoscimento ufficiale dalla Provincia di Milano.

L’utilizzo dell’acciaio

Come anticipato, Anna Santinello è pittrice e scultrice e, durante gli anni di attività, ha sperimentato differenti materiali, tra cui proprio l’acciaio. Molte sue sculture sono il frutto di un intenso lavoro di modellazione e lavorazione dell’acciaio fatto a mani nude e con pochi e semplici strumenti di supporto. Il concetto di partenza è quello di intrecciare i fili metallici, creando volumi e forme tridimensionali, anche di grandi dimensioni. Sfidando la forza e la durezza di questo materiale, ha ottenuto opere davvero eccezionali, in grado di raccontare molto.
Ciò che ha guidato l’artista nella propria sperimentazione non è meramente una questione estetica, ma piuttosto l’esigenza di trasmettere valori ben più profondi, legati anche alla società odierna. Le figure realizzate in acciaio spesso non rappresentano figure intere, ad esempio si tratta di solo un busto, un volto o una parte del corpo. Le sue sculture si distinguono per volumi morbidi, importanti e al tatto acquisiscono un’incredibile levigatezza. L’acciaio è inevitabile protagonista, unico ed essenziale elemento delle sue opere, per le quali si rifiutano involucri o strati coprenti.